Il Torino vuole tornare a contare in Europa, il Brommapojkarna è avvisato

Pochi dubbi sulla formazione che affronterà gli svedesi domani, probabile la coppia d’attacco formata da Barreto e Larrondo. A Torino sono rimasti Cerci, Darmian e Quagliarella.
30.07.2014 07:45 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Il Torino vuole tornare a contare in Europa, il Brommapojkarna è avvisato
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© foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS

Il Torino torna a esibirsi sul palcoscenico internazionale e c’è tanto entusiasmo da parte dei tifosi che attendevano questo momento da tanto tempo. L’ultima volta fu il ventisette luglio 2002 ed era il terzo turno dell’Intertoto, torneo propedeutico all’accesso alla Coppa Uefa, con il Villarreal, se invece si vuole considerare una coppa vera e propria si deve risalire ancora più indietro nel tempo: quindici marzo 1994 quarti di finale della Coppa delle Coppe e l’avversario era l’Arsenal. Domani ci sarà invece la sfida con gli svedesi del Brommapojkarna, prima di due partite per il passaggio del terzo turno preliminare dell’Europa League. L’avversario non è di quelli che fanno tremare le gambe, anzi, senza presunzione o spocchia è decisamente alla portata del Torino, ma come sempre accade questo non basta, c’è l’obbligo di non sottovalutarlo, perché sarà anche ultimo in classifica nel suo campionato, già iniziato da tempo, ma ha una condizione fisica differente e la squadra è decisamente rodata.   

 

Il campionato svedese, l’Allsvenskan, è iniziato il 30 marzo 2014 e si concluderà il 2 novembre. Il Brommapojkarna dopo sedici partite è all’ultimo posto in solitario in classifica con otto punti frutto di una vittoria (Norrkoping), cinque pareggi (Goteborg, Orebro, Malmo, Elfsborg e Atvid) e dieci sconfitte (Kalmar, Falkenberg, Gefle, Djurgardens, Hacken, Helsingborg, Halmstad, Mjallby, Aik Stoccolma e Atvid), ha segnato diciannove gol e ne ha subiti trentadue. Quest’evidente difficoltà degli svedesi in campionato però non ha impedito loro d’eliminare nel primo turno i finlandesi del Vaasan Palloseura ribaltando con un due a zero nella gara di ritorno la sconfitta per due a uno dell’andata e nel secondo i nordirlandesi del Crusaders battendoli quattro a zero a Stoccolma e pareggiando uno a uno a Belfast.

 

Sul piano del gioco e su quello delle individualità dei singoli e del collettivo il Torino rispetto al Brommapojkarna è superiore, ma gli svedesi hanno fisicità e corsa importanti. Domani a Stoccolma non ci saranno i big Cerci, Darmian e Quagliarella e neppure il portiere Avramov, però, Moretti, Molinaro e Nocerino, e non solo loro, hanno esperienza da vendere e potranno condurre per mano i compagni, che magari sono meno abituati a giocare in campo internazionale. L’imperativo categorico per Ventura e i giocatori è tornare da Stoccolma con un risultato utile e per utile s’intende la vittoria, anche il pareggio di per sé lo sarebbe, ma si sa che in un turno secco con partite d’andata e ritorno è meglio non correre rischi e iniziare subito bene.

 

Arbitrerà il match l’olandese Serdar Gozubuyuk coadiuvato dai guardialinee Steegstra e Diks, il quarto uomo sarà Lindhout. Gozubuyuk, origini turche, è uno degli arbitri emergenti in Olanda, infatti, ha esordito in Eredivisie, la Serie A olandese, a ventiquattro anni il due maggio 2010 dirigendo Heracles - Ado Den Haag, finita 4 a 2. E’ diventato internazionale nel 2012 arbitrando quindici gare tra cui diverse a livello giovanile in Europa e una gara di qualificazione all’ultimo Mondiale, il ventisei marzo 2013 tra Malta e Italia, vinta dagli azzurri 0 a 2. Da non sottovalutare che Gozubuyuk è un arbitro particolarmente attento che non perdona né falli in area né altrove e non solo ammonisce, ma è pronto a espellere: in quindici partite internazionali ha fischiato dieci calci di rigore, di cui sette a favore della squadra di casa, ed espulso nove giocatori, ben sei della squadra ospite. Recentemente ha esordito in Champions League, arbitrando nel secondo turno preliminare la partita tra Stromsgodset e Steaua Bucarest il 16 luglio, gara vinta dai rumeni per uno a zero che però si sono visti estrarre tre cartellini gialli.

 

Ventura si affiderà al consueto 3-5-2 è il solo dubbio riguarda la coppia d’attacco: Larrondo e Barreto oppure l’argentino e Martinez? Da una parte una coppia d’attaccanti che già si conoscono bene, dall’altra subito nella mischia un giocatore nuovo. Forse però il mister preferirà, almeno all’inizio, affidarsi a un duo d’attacco più collaudato. La probabile formazione, quindi, dovrebbe essere: Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Vesovic, Nocerino, Vives, El Kaddouri, Molinaro, Barreto e Larrondo. Forza ragazzi fate gioire i vostri tifosi che sono sempre con voi.