Gli sviluppi di mercato del Torino sulle tratte per Milano e Napoli

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Il Torino può simulare di non aver fretta di risolvere la questione Maksimovic, ma, di fatto, prima lo cede meglio è perché così con i soldi incassati può sbloccare le altre trattative che porterebbero a Mihajlovic i rinforzi desiderati. La prima tratta calda è quella che conduce a Napoli per la cessione di Maksimovic e nel “pacchetto tutto compreso” ci sono buone probabilità che rientri anche Valdifiori. Sono continui i contatti fra la dirigenza dei partenopei, il procuratore del difensore Ramadani e i vertici del Torino per trovare un accordo che accontenti tutti e appiani le divergenze che si sono create fra le due società e il club granata e il suo giocatore. Venticinque milioni più bonus sono la base sulla quale trattare e il discorso può essere allargato con l’inserimento di Valdifiori e in seconda battuta eventualmente del portiere Sepe.
La seconda tratta porta a Milano sponda rossonera e riguarda Kucka, da sempre il rinforzo che Mihajlovic ritiene importante per il centrocampo, e poi c’è anche il portiere Gabriel. Anche in questo caso oltre a trovare l’accordo sul costo del cartellino del giocatore, 6 milioni di euro circa, oppure virare su Poli il discorso può essere allargato al giovane Calabria come sostituto di Zappacosta. Nonostante l’imprevedibilità del mercato è da escludere che nel discorso rientri Baselli, richiesto da Montella, ma non trattabile da parte del Torino.
Una cessione e tre nuovi arrivi che andrebbero a ridisegnare la squadra e a completarla in buona parte.

L’assetto del Torino però non sarebbe ancora completo perché in partenza c’è anche Zappacosta, che dopo aver fatto la riserva a Peres non la farà anche a De Silvestri, e in questo caso ci sarebbe una deviazione della rotta che proseguirebbe oltre Milano fino a Sassuolo. I neroverdi si sono qualificati per la fase a gironi dell’Europa League e quindi hanno ancora di più bisogno di avere un organico competitivo su più fronti e l’arrivo del terzino destro granata sarebbe un buon rinforzo. La cessione di Zappacoata inevitabilmente comporterebbe per il Torino trovare un sostituto, ma come si è detto, uno dei canditati potrebbe essere Calabria del Milan, però rimane sempre in pole position Castagne.
Alla voce portiere a Gabriel c’è oltre all’eventuale alternativa Sepe anche Sportiello dell’Atalanta, piace al Napoli che però potrebbe soprassedere per agevolare proprio in granata in modo da tendere la mano per la questione Maksimovic. In questo caso si potrebbe arrivare a uno scambio con Padelli.  
Risolte tutte le questioni citate, al Torino rimarrebbe solo più da sfoltire la rosa dai giocatori in esubero e stabilire se per i giovani è meglio stare in panchina e provare a convincere Mihajlovic a utilizzarli di tanto in tanto oppure andare altrove e giocare con maggiore continuità.
Lo schizzo è ben chiaro ora, però, il quadro va dipinto e anche velocemente perché il mercato chiude mercoledì un’ora prima della mezzanotte.