Daniele Baselli, sogno europeo

12.10.2015 17:58 di Marina Beccuti Twitter:    vedi letture
Fonte: Da TMW Magazine Calcio2000, a cura di Pietro Lazzerini
Daniele Baselli, sogno europeo
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Daniele Baselli è pronto, il Talento è sbocciato. E con un insospettabile vizio del gol. Gli esperti sono tutti concordi nel dire che il colpo più importante del mercato del Torino non è stato Andrea Belotti, che comunque si farà sicuramente sotto l’attenta guida di Giampiero Ventura, bensì Daniele Baselli, gioiellino della ‘cantera’ bergamasca che ha scelto di fare un passo avanti nella propria carriera proprio vestendo la maglia granata.

Prima del club di Urbano Cairo, il centrocampista era stato seguito a lungo dal Milan, società che con l’Atalanta vanta
un’amicizia societaria di lungo corso ma che alla fine non ha avuto il coraggio di investire un bel pacco di milioni (10 milioni
per lui e Davide Zappacosta n.d.r.) che invece il Toro ha deciso di scucire pur di avere uno dei maggiori talenti del nostro
calcio.

Chi ha fatto la storia del club torinista come Marco Ferrante, ha recentemente elogiato la squadra di Ventura indicando proprio Baselli come l’ago della bilancia per il netto miglioramento di gioco e di risultati ottenuto in questo inizio di stagione. Un centrocampista capace sia di impostare il gioco che di andare a concludere, che alterna prestazioni di
grande ordine tattico a serate straordinarie come quella coronata con il fantastico gol segnato alla Fiorentina.

Caratteristiche che secondo Mino Favini, vero e proprio guru del calcio giovanile italiano, lo possono accostare al primo
Claudio Marchisio, quello che poi è diventato un pilastro della Juventus pluriscudettata e della Nazionale targata Conte.

Un accostamento non da poco che fa sognare i tifosi granata, che da anni aspettavano di poter applaudire piccoli gioielli
del nostro panorama calcistico proprio come Baselli e Benassi, compagno di centrocampo dell’ex atalantino. Chi lo vedeva come ‘nuovo Montolivo’ ha probabilmente sbagliato di qualche metro perché da quando gioca da mezzala ha trovato quella
continuità che a Bergamo non era riuscito a mettere in pratica. A 23 anni è pronto per fare l’ultimo salto di maturità e la guida di Ventura è sicuramente la migliore che potesse scegliere. Il tecnico ligure infatti è uno di quei maestri di calcio
sempre più difficili da trovare in giro per il nostro paese, che oltre ad ottenere ottimi risultati riesce anche a coniugare benissimo l’esperienza di giocatori come Fabio Quagliarella alla freschezza di giovani da lanciare come lo stesso Baselli.

In questo inizio di avventura, prima che arrivasse l’infortunio, ha messo a segno addirittura 4 gol in 7 presenze tra Serie
A e Coppa Italia. “Un caso più unico che raro per una mezzala - sempre secondo Favini -. Il bambino che ho conosciuto si
è fatto uomo”. Adesso l’obiettivo è ovviamente quello di scalare le gerarchie anche in maglia azzurra, con il ct che lo sta seguendo e che presto potrebbe convocarlo per farlo esordire. Un ex Nazionale e ex regista granata come Giuseppe
Dossena ad esempio ha parlato di lui dichiarando: “Spero che possa essere il campionato della sua consacrazione. E’ un calciatore di qualità e talento. Ne abbiamo bisogno al Torino ma anche in chiave Italia”. Un’altra investitura che aumenta le pressioni sul giovane centrocampista ma che allo stesso tempo sottolinea le sue grandi doti, quelle qualità che lo hanno reso uno dei protagonisti di questo avvio di stagione.

Cristiano Pavone, agente di Baselli, al termine del mercato estivo ha dichiarato: “Torino è stata la scelta giusta, è la piazza più importante per crescere e fare il definitivo salto di qualità - poi chiude -. Sta esprimendo il suo potenziale in una grande squadra”. Il Torino può sorridere e dormire sonni tranquilli insomma. Con il colpo messo a segno da Cairo e Gianluca Petrachi in questa caldissima estate di mercato, si è assicurato uno dei maggiori talenti in circolazione. Una pianticella
da lanciare nel presente, un campione da applaudire nel prossimo futuro.

Che Antonio Conte sia un ct capace di guardare anche in avanti oltre che al presente nel senso più stretto del termine è un dato di fatto che tutti hanno intuito fin dai suoi primi passi sulla panchina della Nazionale italiana. Proprio per questo Daniele Baselli è uno di quei giocatori che possono sognare in grande in vista anche del prossimo europeo, perché l’ex allenatore della Juventus sta monitorando tutti i giovani talenti azzurri, conscio che la qualità del nostro calcio ha probabilmente saltato una generazione. Il centrocampista del Torino è uno che ha l’Italia segnata nel destino, visto che
ha già calcato il terreno dei campi di tutta Europa con le maglie delle giovani selezioni nazionali fino a diventare protagonista dell’Under 21. La stagione appena iniziata pare essere quella giusta per fare un altro salto in avanti, lasciandosi alle spalle la nomea di talento in attesa di esplodere per abbracciare lo status di potenziale stellina azzurra insieme ai già rodati Marco Verratti e Claudio Marchisio.

Il sogno del giovanissimo granata è proprio quella di ricalcare la carriera del centrocampista juventino, arrivato dalla provincia alla conquista del campionato italiano. Ecco, Conte è pronto ad aiutarlo in questo difficile compito, osservandolo da vicino e presto anche chiamandolo a far parte della Nazionale, vero e proprio traguardo per qualsiasi calciatore al mondo.