Dal mercato voci su Ragusa. Emergenza in difesa contro l’Atalanta

Interessamento per Ragusa del Sassuolo. Castro potrebbe andare alla Lazio. Carlão ha una distorsione al gomito sinistro. Out anche Zappacosta, Castan, Molinaro e Avelar.
27.01.2017 11:19 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Dal mercato voci su Ragusa. Emergenza in difesa contro l’Atalanta
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© foto di Federico De Luca

Altro che rinforzi per aumentare il tasso qualitativo della squadra, il Torino semmai perde i pezzi e non perché la rosa viene sfoltita dei giocatori che non sono utili al sistema di gioco di Mihajlovic, ma perché si fanno male. Contro l’Atalanta gli uomini in difesa saranno contati perché dopo l’infortunio di Zappacosta, uscito nell’intervallo della partita con il Bologna per una minima lesione al retto femorale della coscia destra come successivamente evidenziato dalla risonanza magnetica, anche il neo acquisto Carlão finisce infermeria a causa di una caduta in allenamento che gli ha procurato una distorsione al gomito sinistro. Per Zappacosta la prognosi è stimata in circa 15-20 giorni, quindi salterà oltre la gara con l’Atalanta anche quelle con Empoli e Pescara, mentre per Carlão non si sa ancora nulla di preciso poiché gli accertamenti strumentali hanno escluso lesioni ossee, ma dovrà osservare alcuni giorni di riposo e solo nei prossimi giorni saranno valutate le entità di eventuali lesioni capsulo-legamentose. Ovviamente in casa granata piove sul bagnato, come si suole dire, infatti, non sono disponibili anche Castan per una sofferenza al muscolo bicipite femorale della coscia sinistra e i lungodegenti Avelar e Molinaro.

Morale della favola, Mihajlovic non deve spremersi le meningi per decidere chi mandare in campo in difesa contro l’Atalanta: De Silvestri, Rossettini, Moretti e Barreca hanno il posto assicurato. E’ vero che c’è anche Ajeti, ma finora è stato utilizzato solo nella partita di Coppa Italia con il Pisa, quindi, è verosimile pensare che si accomoderà in panchina. Sempre sperando che a nessun altro difensore venga anche solo un raffreddore altrimenti o si attinge dalla Primavera oppure qualche altro calciatore dovrà cambiare ruolo per sopperire all’emergenza. Però il mercato è aperto e di conseguenza potrebbe essere preso in fretta e furia un altro difensore … soluzione decisamente improbabile, c’è solo il rischio che si vada a infoltire il numero dei giocatori che poi Mihajlovic tiene in panchina.

A proposito di mercato, arriverà qualche altro rinforzo dopo Iturbe e Carlão? C’è chi è pronto a giurare di no, anche se mancano ancora cinque giorni alla chiusura, oggi compreso. I più ottimisti, al massimo, azzardano che arriverà qualcuno che non è più forte di chi c’è già, tanto ormai un posto utile per l’Europa League è da considerarsi praticamente sfumato e per starsene a metà classifica investimenti su giocatori di un certo livello non ne saranno fatti da parte della società. Vives dopo la gara con l’Atalanta andrà alla Pro Vercelli e quindi Mihajlovic si tenga ben stretti Benassi, Acquah, Valdifiori, Lukic, Baselli, Obi e Gustafson perché, pur avendo bisogno di un centrocampo più muscolare e con un tasso qualitativo superiore, altri ben difficilmente avrà. Castro costa troppo ed è finito nelle mire della Lazio. Donsah a quanto detto dei dirigenti del Bologna non si muoverà da dov’è. Tutto tace sul fronte Poli e lo stesso discorso vale per Grassi. Per quel che riguarda Giaccherini lo strappo estivo, quando dopo essere stato molto vicino ad approdare al Torino decise di andare al Napoli, non sembra ricucibile da parte della dirigenza granata. Nelle ultime ore è circolata la notizia di un interessamento per Ragusa del Sassuolo, ma a parte che è più un esterno d’attacco, anche se proprio contro il Torino il sei gennaio scorso aveva ricoperto il ruolo di mezzala sinistra, basteranno questi pochi giorni prima della chiusura del mercato per intavolare una trattativa? In teoria sì visto che il costo del cartellino si aggira intorno ai 2-2,5 milioni di euro e che per un calciatore di quasi ventisette anni, li compirà il 27 marzo, non è una cifra spropositata e che anche i costi dell’ingaggio, attualmente percepisce 150 mila euro netti a stagione, sono assolutamente in linea con i parametri granata. Si vedrà se qualcuno arriverà.