Cairo: "Ho lasciato libero Ventura per la Nazionale, ma ha altre proposte". E su Immobile: "Al momento non mi ha chiesto di riscattarlo"

Per Urbano Cairo i dubbi sono pochi riguardo al ct della Nazionale, perchè, come ha rivelato a Radio 24, la risoluzione del contratto, avvenuta in modo totalmente amichevole, è stata fatta proprio per liberare l'ormai ex tecnico granata per la squadra azzurra.

"Mi ha chiamato Tavecchio per chiedermi se Ventura fosse stato disponibile. Il mister mi ha dato la sua disponibilità. Il presidente mi ha chiamato due settimane fa per sapere se liberavo Ventura ed io così ho fatto. Dopo aver liberato Ventura per la Nazionale, ho subito chiamato Mihajlovic e ci siamo accordati molto in fretta", ha spiegato il presidente granata.

"Ventura adesso ha tutto il tempo per far le cose per bene, così come la Nazionale. Io non metto pressioni a nessuno. Adesso per la Nazionale è una cosa in mano a Tavecchio e Ventura. Se Ventura ha altre offerte? Sì, ha altre proposte".

Cairo ha poi ricordato quanto siano rimasti buoni i rapporti con Ventura: "Sono eccellenti, mi ha anche chiesto di fargli da testimone alle nozze".

Riguardo a Mihajlovic ha aggiunto: "Gli chiedo di continuare nella politica dei giovani da crescere e da lanciare, iniziata con Ventura. Chiedo a Sinisa di essere se stesso, ovvero la persona ambiziosa e di carattere che ho viste che è. Col tempo valuterà se lanciare o meno i vari Parigini, Gomis, Barreca e Aramu che torneranno".

I tifosi stanno con il fiato sospeso anche riguardo al futuro di Ciro Immobile: "Siamo molto affezionati a lui. Vedremo se anche lui avrà quella voglia di rimanere al Toro. Se Immobile venisse da me dicendomi: 'Presidente mi riscatti' io lo farei senza dubbio, ma al momento non me lo ha chiesto".