Vives: “Dobbiamo crescere e se possibile chiudere prima le partire”

Vives, centrocampista del Torino, ha commentato in mixed zone la vittoria contro il Parma. Queste le sue parole:

 

Ha creato la superiorità numerica che ha portato al gol vittoria di Darmian, bene per i tre punti però per soffrire meno bisognerebbe chiudere le partite, vero?

“Sicuramente, il Parma nel primo tempo si è chiuso in difesa e anche dopo aver preso il gol stranamente non ha provato ad uscire. Nel secondo tempo abbiamo perso un po’ di lucidità ed è subentrata anche la paura per non aver chiuso la partita e da un momento all’alto su calcio d’angolo o per un rimpallo si sarebbe potuto subire gol e così abbiamo mollato un po’ il gioco. Partita dopo partita dobbiamo crescere, limare gli errori e cercare di chiudere prima le partite se è possibile”.

 

A fine partita che cosa avete detto a Sanchez Miño che ha avuto una grande occasione per chiudere la partita e ha sbagliato il tiro a due passi dalla porta?
“Eh, la palla è schizzata, sicuramente voleva buttarla dentro. Non dobbiamo pensare se sbaglia uno o l’altro, questo è un gruppo dove se uno sbaglia gli altri recuperano, questa è la nostra forza. Tutti possono commettere errori e dobbiamo cercare di limarli. Come ho detto sicuramente Sanchez Miño voleva fare gol, anzi ci teneva tantissimo, purtroppo la palla è scivolata, è svirgolata”.

 

Quanto pesa sul campionato l’Europa League visto che non siete abituati a giocarla?

“Un po’ di energie le toglie sia a livello fisico sia a livello mentale perché preparare le partite in due giorni dopo aver giocato in Europa butta un po’ giù mentalmente, però fino ad ora siamo stati bravi a reggere questa competizione e speriamo di continuare così. Abbiamo una rosa ampia e c’è bisogno di tutti e tutti possono dare una mano”.

 

La classifica in campionato è ancora così così, ma domenica con l’Atalanta avete l’opportunità di migliorarla, anche se non sarà una gara semplice.

“Sicuramente in più giochiamo in casa, ma tutte le partite sono difficili e sulla carta nessuna è facile. Noi cercheremo di fare la partita perché bastano due vittorie per ritrovarsi più avanti in classifica che è cortissima. Abbiamo quest’occasione con l’Atalanta che è una buona squadra e cercheremo di fare al meglio per conquistare altri tre punti poiché sono molto importanti”.

 

Con Gazzi al suo fianco ha un po’ cambiato posizione, per lei meglio prima o adesso?

“Con Gazzi in mezzo faccio la mezz’ala quindi è tutto diverso e ho anche la possibilità di trovarmi più vicino alla porta. Per me non c’è problema, mi è indifferente giocare centrale o mezz’ala, dove c’è bisogno io vado, do al mister la massima disponibilità così come fanno tutti i miei compagni. Chiunque gioca dà sempre il massimo”.

 

Deve sperare un po’ più nella fortuna per fare gol visto che le porte non si possono allargare e una volta il palo e un’altra la traversa le hanno impedito di segnare?

“(Sorride, ndr) Speriamo che la prossima volta la palla finisca in rete”.

 

Ha segnato il suo primo gol Darmian in serie A, adesso tocca a lei.

“Esatto”.