L'avv. De Rensis: "Il calcioscommesse non va punito, ma stroncato"

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L'avvocato Antonio De Rensis, presente negli studi di SportiItalia ieri sera ha parlato del calcioscommesse e come andrebbe valutata la situazione.

"Il fenomeno del calcioscommesse c'è e non va punito, ma stroncato definitivamente. La Magistratura ha svelato un problema con quattro inchieste diverse, dobbiamo dare merito a loro, ma se vogliamo dare un messaggio ai calciatori dobbiamo fare un Processo credibile e logico: non si può ereditare una mole di carte incredibile e dare giustizia in cinque giorni. Se si vuole riformare il calcio in un processo che dura dieci giorni non abbiamo capito nulla. Ho sentito dire che per forza dobbiamo anticipare i tempi e non sono assolutamente d'accordo", ha cominciato il legale.

"Domani a Tavecchio chiederò di mettere mano al codice di Giustizia Sportiva. Magari dobbiamo dare cinque anni di squalifica a chi fa illecito, ma nessun innocente può essere condannato. Chi ha detto che i processi debbano svolgersi in una settimana?", ha proseguito De Renzis.

"E' possibile una situazione folle nella quale un giocatore squalificato due-tre anni dalla Giustizia Sportiva può essere assolto dalla Giustizia Penale per la stessa partita. Il problema del calcioscommesse deve essere risolto radicalmente, ma non possiamo farlo se facciamo vedere a questi ragazzi che decidiamo i loro destini in una settimana".