Federsupporter segnala alla Procura Figc e alla Procura del Coni l'eventuale comportamento discriminatorio di Carlo Tavecchio

01.08.2014 12:52 di Marina Beccuti   vedi letture
Federsupporter segnala alla Procura Figc e alla Procura del Coni l'eventuale comportamento discriminatorio di Carlo Tavecchio

Le regole sono  uguali per tutti

Federsupporter comunica di aver formalmente segnalato, in data odierna, sia alla Procura Federale presso la FIGC, sia alla Procura Generale dello Sport presso il CONI, (di cui si allegano copie in calce al presente comunicato) per quanto di rispettivi interesse e competenza, la condotta, valutabile sotto il profilo di un eventuale comportamento discriminatorio, tenuta nei giorni scorsi dal Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e candidato alla Presidenza Federale, rag. Carlo Tavecchio.

La segnalazione si propone, soprattutto, di evitare che un eventuale deferimento ed eventuali sanzioni, a seguito di tale condotta, intervengano dopo l’11 agosto prossimo, data stabilita per l’elezione del nuovo Presidente federale.

Cosa che risulterebbe estremamente incresciosa, imbarazzante e destabilizzante, sul piano nazionale ed internazionale, considerata anche l’attenzione prestata dalla FIFA e dalla UEFA al caso in esame.

Naturalmente, si deve dare per scontato che le regole siano uguali per  tutti  gli appartenenti all’Ordinamento sportivo, in specie per coloro i quali, nell’ambito di tale ordinamento ricoprono cariche con elevati poteri rappresentativi e deliberativi.

Non si può tuttavia neppure ignorare, come, purtroppo, un passato, anche recente, insegna, che si è dovuto non infrequentemente assistere ad interpretazioni, sospensioni, abrogazioni, modificazioni, in corsa, di regole, chiaramente ad personam.

 

Alfredo Parisi

 

Roma 31 luglio 2014

 

PER CONTATTI

RESPONSABILE UFFICIO STAMPA FEDERSUPPORTER

Marco Liguori cell

 

                                                                                                                     

                                                                                     Roma 31 luglio 2014

                                                                                  

                                                                                   Spett.le

                                                                                  Ufficio del Procuratore Federale

                                                                                   presso la FIGC

 

                                                                                  via Gregorio Allegri 14

                                                                                  00198    R o m a

 

Oggetto: Segnalazione di eventuale comportamento discriminatorio ai sensi dell’art. 11 del Codice di Giustizia Sportiva.

 

Federsupporter, Associazione esponenziale dei diritti e degli interessi collettivi dei sostenitori sportivi, segnala quanto segue.

Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti della FIGC, rag. Carlo Tavecchio, in occasione della presentazione della sua candidatura alla Presidenza Federale, la cui elezione è stata fissata per il giorno 11 agosto  prossimo, ha pubblicamente reso dichiarazioni, riportate dagli organi di informazione e attingibili da documenti audio-visivi, eventualmente rilevanti ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 11 ( Responsabilità per comportamenti discriminatori) del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC.

Il particolare rilievo, anche internazionale, assunto da tali dichiarazioni è testimoniato dalle richieste ufficiali di chiarimenti avanzate  dalla FIFA e dall’UEFA alla FIGC.

L’art. 11 richiamato prevede che  “ Costituisce comportamento discriminatorio, sanzionabile quale illecito disciplinare, ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporti offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazione, origine territoriale o etnica”.

E’ altresì previsto che i dirigenti, i tesserati e tutti coloro i quali svolgono qualsiasi attività, comunque rilevante per l’ordinamento federale, che commettono illeciti disciplinari di cui sopra, sono puniti “ Con l’inibizione o la squalifica non inferiore a due mesi o, nei casi più gravi, anche con la sanzione prevista dalla lettera g) dell’art. 19, comma 1 “ ( vale a dire divieto di accedere agli impianti sportivi in cui si svolgono manifestazioni o gare calcistiche, anche amichevoli, nell’ambito della FIGC).

Comportamento discriminatorio che, nella fattispecie, qualora ritenuto sussistente, sarebbe indubbiamente di particolare gravità, in quanto comportamento pubblico e, soprattutto, di un Presidente di una Lega Calcio e candidato alla Presidenza Federale.

E’, peraltro, di tutta  evidenza come risulterebbe  estremamente increscioso, imbarazzante e destabilizzante, sul piano nazionale e internazionale, che l’eventuale deferimento  e le eventuali sanzioni per i fatti segnalati intervenissero dopo l’elezione fissata per l’11 agosto prossimo e, nel caso, dato molto probabile, che l’eventuale deferito e sanzionato fosse stato già eletto alla carica di Presidente FIGC .

Nel ringraziare per l’attenzione e nell’informare che copia della presente viene contestualmente inviata alla Procura Generale dello Sport presso il CONI  per quanto di eventuali interesse e competenza di quest’ultimo, con l’occasione si porgono distinti saluti.

 

                                                                                              Il Presidente

                                                                                          Dr.Alfredo Parisi

 

                                                                                                                     

                                  

                                                                                                    Roma 31 luglio 2014

 

                                                                                                    Spett.le

                                                                                                    Procura Generale dello Sport

                                                                                                    presso il CONI

 

                                                                                                   via Lauro De Bosis, 15

                                                                                                   00135   R o m a

 

                                                                                                  Via fax: 06 36857638

                                                                                             

                                                                                                                     

Oggetto: Segnalazione di eventuale comportamento discriminatorio ai sensi dell’art. 11 del Codice di Giustizia Sportiva.

 

 

Federsupporter, Associazione esponenziale dei diritti e degli interessi collettivi dei sostenitori sportivi, trasmette, unita alla presente, copia di segnalazione, pari oggetto, inviata in data odierna all’Ufficio  del Procuratore Federale presso la FIGC. Quanto sopra, per eventuale interessi e competenza di codesta Procura.

 

Distinti saluti

 

 

                                                                                              Il Presidente

                                                                                         Dr. Alfredo Parisi