Avelar: “Il Toro a sei e la Juve a zero fa piacere, ma dobbiamo restare umili”

Il terzino del Torino Danilo Avelar ha parlato della vittoria con la Fiorentina. Ecco che cosa ha detto:

Nei primi venti minuti facevate fatica a uscire dalla vostra metà campo poi Moretti, lei e Baselli avete iniziato a dialogare e il Torino ha cambiato passo, che cosa vi era capitato prima e che cosa dopo?

“All’inizio abbiamo fatto un po’ fatica per riuscire a eseguire quello che siamo abituati a fare. Siamo stati bravi a mantenere la testa tranquilla e giocare nel secondo tempo meglio e con più cattiveria”.

Avete mantenuto la calma nel primo tempo e siete usciti quando la Fiorentina ha abbassato il ritmo.

“Sì, la nostra forza è mantenere la tranquillità. Ognuno di noi crede nei compagni e nella squadra. Ripeto, siamo stati bravi a mantenere la tranquillità perché sappiamo quello che vogliamo fare e quando vogliamo riusciamo a farlo”.

Nell’intervallo il mister vi ha trasmesso tranquillità, è per questo che avete cambiato atteggiamento?

“La tranquillità vuol dire che noi sappiamo quello che dobbiamo fare in campo. Ci vuole tranquillità ed essere un po’ aggressivi ed è quello che abbiamo fatto nel secondo tempo. Con la Fiorentina nella ripresa abbiamo un po’ aggredito i nostri avversari e siamo stati bravi a trovare la porta”.

E’ contento quindi di aver scelto di giocare nel Torino?

“Assolutamente, al di là del risultato è un ambiente bellissimo, è una piazza calda ed io sono contentissimo di aver fatto questa scelta”.

La Juventus ha zero punti, sono state disputate solo due partite, ma ai tifosi guardarla dall’alto piace tanto.

“Certo, anche a me fa molto piacere, anzi penso a tutti quanti. Detto questo, dobbiamo essere umili e restare con i piedi a terra perché ci sono ancora tante partite da giocare”.