Caos al Moi di Torino. La protesta è partita dal Bar Sweet?

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Guerriglia urbana a Torino in zona Via Giordano Bruno, dove è scoppiata la protesta tra alcuni cittadini e gli immigrati che popolano il Moi, le ex palazzine nate per il villaggio Olimpico del 2006 e poi degradate a ghetto per profughi, di provenienza, per la maggior parte, dall'Africa. Mercoledì sera sono stati lanciati dei grossi petardi che hanno svegliato la gente che vive nei dintorni, zona Filadelfia per intenderci. Ma il caos è proseguito nella mattinata, una situazione giudicata piuttosto violenta, dove i passanti sono stati costretti a scappare e i negozi a chiudere le saracinesche. E' stata la rivolta di questim profughi che si sono sentiti sotto attacco razzista e ghettizzati.

La situazione difficile pare sia precipitata partendo proprio dal Bar Sweet, storico ritrovo degli Ultras granata. Uno degli emigranti avrebbe chiesto una sedia e il proprietario del locale gliel'ha pure regalata, ma poi uscendo l'africano avrebbe rubato un tavolino e un'altra sedia, scatenando la rabbia dei presenti, che avrebbero deciso di andare a dare una lezione a questi migranti. Da lì sarebbero cominciati gli scontri.

Una faccenda ancora tutta da definire, ma tant'è che la rivolta è scoppiata. Adesso la situazione sembra essere tornata alla normalità, ma la tensione sicuramente rimane perchè era da tempo che la zona era degenerata e c'era paura tra gli abitanti.

Ricordiamo che a breve ci sarà l'inaugurazione del Filadelfia e saranno molte più persone a vivere la zona, per andare ad assistere agli allenamenti del Toro. Visto che il Filadelfia dovrebbe dare un'immagine di zona rinata e ben ususfruibile da tutti, immaginando che ci saranno anche tifosi provenienti da altre città, è necessario trovare una soluzione per evitare situazioni che potrebbero diventare anche più sgradevoli di quelle attuali.