Toro: i più e i meno dopo la Lazio. Peccato, ma è un Toro che riempie d’orgoglio

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Padelli: - una super parata su tiro di Radu, un altro bell’intervento su Mauri, ma l’errore tecnico commesso sul rigore procurato è veramente grossolano. Peccato, avrebbe meritato un giudizio migliore, ma deve migliorare in questi gesti puramente tecnici, bastava accompagnare il giocatore laziale fuori dal campo.

Bovo: 0 insomma se la cava con il mestiere, nulla di particolarmente eccelso, ma fa il suo. Colpisce il legno alto su una punizione che meritava migliore sorte.

Glik: 0 anche lui non proprio precisissimo, ma mai seriamente in difficoltà. Coraggio e determinazione non gli mancano mai, ma la falsa punta messa in campo da Reja, gli dà qualche grattacapo di troppo. Cerca per due volte il gol su calcio d’angolo, e lo manca di pochissimo.

Moretti: 0 il migliore del pacchetto difensivo, interventi puliti, la solita grinta, il solito carattere. Non colpevole sul primo gol della Lazio, è Darmian in ritardo, anche se forse poteva fare meglio. Suona la carica, e la squadra risponde.

Maksimovic: - troppi errori, soprattutto in appoggio. In difesa si fa spesso saltare, ma in quella posizione si confronta spesso con giocatori che hanno un passo diverso dal suo. Cerca di aiutare la fase offensiva, a volte con buoni sviluppi, altre molto meno. Deve fare di più.

Darmian: - purtroppo pasticcia nei due gol della Lazio. Nel primo è in ritardo sulla diagonale, nel secondo è in ritardo sull’uscita, mantenendo Candreva in posizione regolare e davanti a Padelli. La sua sarebbe stata anche una buonissima partita, ma gli errori si pagano, anche nel giudizio finale.

Vives: 0 primo tempo assolutamente anonimo. Cresce nella ripresa, soprattutto con l’entrata di Tachtsidis, che gli permette di tornare nel ruolo che, forse, preferisce. Potrebbe essere la buona idea del prossimo campionato.

Kurtic: - partita sostanzialmente brutta. Bene i primi 15 minuti, male tutto il resto. Trova il gol, è vero, ma è anche il principale colpevole sul primo gol della Lazio, dimenticando completamente il suo uomo, che libero da marcature trova un facile assist. Troppi errori, può fare meglio, anzi deve fare meglio.

El Kaddouri: + questa volta mi è piaciuto. Intendiamoci, ha ancora troppe pause, ma nel primo tempo aiuta tantissimo Darmian e Moretti, mentre nella ripresa si dedica maggiormente ad appoggiare la fase offensiva. Sicuramente è cresciuto molto tatticamente, ora però deve fare il passo decisivo, dare continuità alle sue prestazioni.

Meggiorini: + una scheggia impazzita, corre, raddoppia, rincorre, sradica, e si permette anche il lusso dell’assist. Peccato abbia poche opportunità di tirare in porta, ma nella sostanza è uno che si merita la riconferma. Magari il prossimo anno trova anche la porta con maggiore assiduità.

Immobile: + partita di grandissima intensità e sofferenza. Si vede pochissimo nel primo tempo, almeno al tiro, ma anche lui non si limita nell’aiutare la squadra, cresce di livello nella ripresa, fino a trovare il ventesimo gioiello di questo suo straordinario campionato. Da rivedere la sua valutazione, valeva 24, ora vale 26. Scherzi a parte, bravo.

Tachtsidis: + trenta minuti giocati benissimo. L’ho detto, questo può essere un giocatore importante per le sue caratteristiche, verticalizza sempre, e da un maggiore respiro al gioco della squadra. Ha bisogno di un centrocampo diverso, questo è vero. Poteva forse gestire meglio il pallone sul finale, senza cioè cercare forzatamente l’imbucata, ma ha tempo di crescere, se rimane alla corte di Ventura. Trova un bel gol.

Barreto: + un solo pallone toccato nella manciata di minuti che gli concede il tecnico, in pratica, l’imbucata per Immobile. Bravo, anche se sembra in notevole ritardo di condizione.

Gazzi: 0

Considerazione sulla partita: peccato, due punti buttati alle ortiche. Comunque non si può rimproverare niente a questo Toro, che è andato a Roma per giocare a calcio, e che per lunghi tratti dell’incontro c’è anche riuscito. Purtroppo tutti i gol della Lazio sono figli di errori difensivi, piuttosto evidenti, il che è anche strano per questa squadra, che ha invece dimostrato di avere ottimi meccanismi difensivi. Per quanto attiene alla corsa UEFA, nulla è assolutamente compromesso, chi è davanti ha un calendario difficile, e non è impossibile recuperare due o tre punti, bisogna crederci e continuare al lottare come si sta già facendo. Un grazie a questi ragazzi che ci hanno fatto tornare l’orgoglio di essere tifosi granata. Buona Pasqua.

Classifica dopo la quindicesima di ritorno

17 punti: Cerci,

15 punti: Moretti, 

14 punti: Immobile,

10 punti:  Glik, Darmian,

9 punti:   Padelli,

4 punti: Basha,

3 punti: Meggiorini, Maksimovic,

1 punto: Tachtsidis,

0 punti: Gomis, Bovo, Vives, 

-1 punto: Masiello,

- 3 punti: Larrondo, Rodriguez, Farnerud, Gazzi,

-4 punti: El Kaddouri,

- 5 punti: Pasquale, Kurtic, Barreto.