Udinese-Torino 1-5, le pagelle: goleada Toro, c'è gloria per tutti. Martinez e Belotti super

Padelli 5,5: immobile sul gol friulano, per il resto chiamato in causa solo da Fernandez nei minuti iniziali, centrato in pieno dallo sciagurato attaccante bianconero.

Bovo 5,5: qualche errorino di troppo, come quando lascia crossare il suo avversario e l’Udinese accorcia le distanze. Niente di grave vista la giornata di grazia granata, però un passettino indietro rispetto alle ultime uscite che erano state super.

Jansson 6: un’altra prova di buon livello dopo quella di San Siro, impreziosita dal primo gol in serie A. Dovesse mai partire Glik in estate, il suo sostituto sembra bello che pronto senza cercarlo sul mercato. Peccato per il gol subito, Felipe lo sovrasta come non dovrebbe.

Gaston Silva 6,5: finalmente schierato nel suo ruolo naturale, dimostra subito maggiore confidenza con le sue consegne e la zona del campo da occupare.

Zappacosta 7: torna titolare e dimostra che le tante panchine non lo hanno arrugginito: fa a fette Adnan e la fascia sinistra avversaria quasi fosse… Peres. (75’ Molinaro: sv)

Acquah 7,5: gran gol di prepotenza, assist pregiato per Martinez. Se questo non bastasse, solita gara muscolare sia in fase di interdizione che quando si propone.

Vives 6: una gara simile con la sua esperienza la può gestire senza problemi, così ha fatto impostando i ritmi e guidando la squadra con la calma che il gol di immediato vantaggio a concesso.

Benassi 5: un grave errore iniziale mette Fernandes solo davanti a Padelli, per sua fortuna il friulano centra il portiere granata e tutto finisce senza conseguenza. In generale spicca la sua lacuna in fase difensiva, mentre solo in questa giornata mancano i suoi inserimenti. (70’ Baselli: sv).

Bruno Peres 5,5: a sinistra non è lo stesso, gli stessi compagni lo cercano meno. Se come dice Ventura non si può rinunciare al giocatore più in forma del momento, bisogna trovare un modo per farlo coesistere con Zappacosta che non sia questo.

Martinez 7: dimostra finalmente di essere una punta vera, con un gol da attaccante di razza, freddo sotto porta oltre che veloce e sbarazzino nel liberarsi dell’avversario con un gioco di prestigio. La doppietta arriva quando l’Udinese è ormai con la testa alla prossima gara, ma è comunque un evento. (84’ Edera: sv)

Belotti 7: segna subito il suo dodicesimo gol stagionale e gli viene ingiustamente annullato. Lui riprende il conto con un contropiede fantastico, condotto in solitaria superando come un birillo anche l’ultimo avversario, concludendo con un preciso diagonale. Di questo passo, Conte sarà in difficoltà al momento di decidere gli attaccanti da portare agli Europei.

Alex Bembi