Nasce Torino Channel: tante idee nel palinsesto, ma niente dirette per le gare, nemmeno per la Primavera

02.02.2017 15:53 di Alex Bembi   vedi letture
Nasce Torino Channel: tante idee nel palinsesto, ma niente dirette per le gare, nemmeno per la Primavera
© foto di Alex Bembi

La presentazione del tanto atteso Torino Channel è finalmente arrivata e durante la conferenza stampa, a fare gli onori di casa sono il Presidente del Torino, Urbano Cairo e il Presidente di Lapresse s.p.a., società produttrice del canale, Marco Durante. Tra gli ospiti principali, in prima fila c’è Matteo Mammì dirigente di Sky Italia. Il canale tematico infatti andrà in onda solo sulla piattaforma Sky, digitando 234 sul telecomando. Già da ieri si rincorrono immagini di repertorio, classifiche dei gol più belli con tanto di telecronaca “faziosa” e spot con protagonisti i giocatori più rappresentativi come Belotti e Hart oppure mister Mihajlovic che presenta il nuovo modulo 2-3-4, scherzando sul numero del canale.

Dopo una breve battuta della presentatrice Ilenia Arnolfo “Da mesi stiamo lavorando per creare un palinsesto che non deluda i tifosi. Il club che seguiamo, il Torino, merita un progetto di questo tipo”, il Presidente Cairo parte in quarta, con la sua tipica oratoria che farebbe invidia a Cicerone: “Grazie a tutti per essere qui così numerosi. Mi scuso per il rinvio di un giorno ma ieri è stato un momento doloroso, per la scomparsa del rettore del collegio San Carlo di Milano, un visionario che ha anche ricevuto l’Ambrogino d’oro. Ci tenevo a ricordarlo in questa sede”.

Poi il Presidente spiega un altro ritardo, quello di un canale che nella sua intenzione doveva partire mesi fa: “Pensavo da molto tempo a Torino Channel. Essendo un editore televisivo, era un’idea che avevo per la testa da molto tempo. Per molto non sono riuscito a realizzarla perché non è facile fare una televisione di qualità. Poi nel 2016 eravamo finalmente pronti: con Marco Durante se ne parlava da tempo. Nel frattempo ho lanciato una OPA per RCS, che non avrei mai pensato potesse portarmi alla vittoria visto che avevo contro dei giganti. E così mi sono trovato oberato di lavoro. Durante voleva partire subito, io gli ho chiesto tempo, ma alla fine siamo qui. Lui è un mastino incredibile, non mi ha mollato e alla fine siamo qui, quindi è grande merito suo se siamo arrivati qui a lanciare Torino Channel”.

I due Presidenti scherzano tra loro: “Tra l’altro lui dice di avere un passato nella Primavera del Toro – afferma Cairo – io però non ci credo, ho chiesto anche a Comi e nemmeno lui lo ricorda. L’altezza non depone a suo favore”. Durante interviene: “Lo devo interrompere: io sono stato nel Torino!” E Cairo ridendo: “Da Magazziniere forse!” Durante: "Il mastino è lui comunque, mi mandava messaggi anche alle 4 di mattina, credo dorma un'ora al giorno al massimo".

Il Presidente granata poi sottolinea i tre motivi per cui era necessario un canale tematico sul Toro: “Primo: i nostri tifosi sono così appassionati e vicini alla squadra che avere un canale tutto per loro sia la cosa che meritavano assolutamente. Un canale che parli non solo della Prima Squadra ma anche del Settore Giovanile e di ciò che sta intorno al Toro. Secondo: avere un punto di contatto diretto con il milione e 200mila di tifosi in Italia. Il Toro è simpatico a tutti. Vuoi per quel che ha avuto di cose tragiche e tristi, ma anche perché la passione del tifo granata è una cosa speciale che a tutti fa piacere avere in simpatia. Ecco perché è importante avere un rapporto diretto con i tifosi. Terza cosa: avere una compagnia che parla sempre di Toro, a casa in ufficio, è una cosa meravigliosa. Ecco perché è utile e bello avere un Torino Channel”.

Poi prende la parola Durante che approfondisce il discorso palinsesti: “Tra me e Cairo c’è un’amicizia importante. Lo ringrazio per aver creduto in questo progetto. Ma ora voglio entrare nello specifico di questo canale perché è diverso da tutti gli altri. Abbiamo studiato i canali tematici di Barcellona, Bayern e Manchester United per vedere come agiscono i top club mondiali in questa particolare situazione. Al tifoso non interessa come possiamo pensare l’allenamento della prima squadra. Anzi. Vogliono approfondimenti e per farvi un esempio poco prima di questa conferenza, Barbara Pedrotti stava entrando negli spogliatoi per far vedere ai telespettatori cosa succede dietro le quinte. Noi dobbiamo interessare in questo modo i tifosi. Cosa manca in Italia? Non c’è disponibilità dei calciatori. Invece qui abbiamo trovato disponibilità incredibile, che mi fa pensare bene del futuro. Se i calciatori saranno disponibili, questo canale avrà un futuro”. A proposito dei nuovi volti del canale il Presidente Durante presenta la squadra che animerà Torino Channel: “Abbiamo scelto due volti femminili: una Ilenia Arnolfo, che ho voluto personalmente, ha una grande capacità comunicativa. L’altra è Barbara Pedrotti, che sicuramente avete visto su SKY. Poi ci sono quattro giornalisti: Eugenio Bertone, Manolo Chirico, Marco Ghironi e Stefano Ferrero. Seguiranno 24 ore su 24, insieme a Ilenia e Barbara, tutti gli eventi del Torino”.

Riguardo il futuro del canale e l’abbonamento: “Ecco cosa abbiamo deciso: fino al 30 giugno il canale è in chiaro. Noi abbiamo deciso di proporre a Sky l’opportunità di andare in chiaro senza abbonamenti fino a giugno. Sky, nella persona del qui presente Mammì, lo ha accettato e lo ringraziamo. La pubblicità sarà raccolta dalla Cairo communication. Dopo il 30 giugno, il canale sarà visibile a chi decide di abbonarsi, ad un costo di 9,90 euro mensile. Puntiamo ad avere almeno 10000 abbonati”.

Il palinsesto: “I tifosi possono vedere le partite con 90 minuti di differita, con la telecronaca tifosa. In diretta abbiamo tutto il pre e tutto il post partita. Noi inizieremo prima della partita dal campo e dallo studio, subito dopo le interviste in diretta e gli highlights. Dopo questo, seguiremo molto il Settore Giovanile. Da sempre il Torino è una società famosa per il suo vivaio. Noi lo seguiremo molto, dando spazio ai giocatori e al mondo relativo che in pochi conoscono. Ma la cosa più importante è che i tifosi possono vedere ciò che di solito non possono vedere. Per questo ci sono dei format proposti. Abbiamo coinvolto comici di Zelig, poi avremo dei cartoni animati, notiziari sportivi ma anche dedicati alle news generiche in Italia. E’ una piattaforma che offre anche un’informazione globale”.

 

Alex Bembi