Copenaghen 1-5 Torino, le pagelle. Una tranquilla serata di calcio

12.12.2014 09:39 di Matteo Maero Twitter:    vedi letture
Copenaghen 1-5 Torino, le pagelle. Una tranquilla serata di calcio
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Padelli 6: Quasi spettatore. Davvero poco impegnato l'estremo difensore valtellinese, che dopo aver subito incolpevolmente il gol di Amartey si fa trovare pronto in altre due occasioni. Dopo il 20' del primo tempo e le due espulsioni dei danesi, avrebbe potuto tranquillamente salire in tribuna.

 

Maksimovic 6,5: Quarterback. Il suo lancio chirurgico per Martinez è all'origine del gol dell'1-0: un vero colpo da maestro, degno del migliori lanciatori arretrati. In fase difensiva non va mai in difficoltà, anche a causa della leggerezza delle offensive del Copenaghen. (Jansson 6: Qualche buona chiusura a risultato già ottenuto)

Glik 6: Sufficiente. Partita ordinata per il Capitano granata che, fatt'eccezione per la disattenzione sull'azione del gol danese, non viene mai chiamato all'intervento eclatante.

Moretti 6,5: Classico. Vanno spese davvero poche parole sul Moretti di ieri sera. Una prestazione talmente d'esperienza da risultare quasi impalpabile. Un vero Deus ex machina della difesa.

 

Darmian 7: Pirata. È l'incontrastato padrone della fascia destra: la domina, la fa oggetto di scorribande, ne concretizza l'azione. Il gol corona una prestazione all'altezza della sua caratura.

Bovo 6: Necessario. Vives si prende l'influenza e GPV ritiene che l'ex Roma possa esserne un degno sostituto. Chiaramente non è il suo ruolo ne tantomeno la sua posizione, ma la modestia dell'avversario palesa la sua qualità nel gestire il giro palla, dote importante per un centrocampista quale lui non è. In ogni caso, nell'emergenza potrebbe tornare ancora utile.

Gazzi 6: Guardingo. A parte nei primi orrendi minuti, la partita di Gazzi è davvero ai limiti dell'inoperoso. Certo, i suoi compiti gli svolge in maniera precisa, ma senza dover ricorrere nemmeno a chiusure tempestive.

El Kaddouri 6,5: A metà, come sempre. Dopo il solito primo tempo passato a pascolare, nel secondo appare improvvisamente tra le linee granata. Fornisce due buonissimi assist per Martinez e Silva, che non hanno difficioltà ad insaccare. Tuttavia, sarebbe d'uopo che trovasse la benedetta costanza, anche nell'ambito di partite semplici come questa. (Graziano 6: FINALMENTE! Il classe 1995 corona il suo percorso decennale in granata con un esordio da sogno in terra danese. Ed ecco che il settore giovanile si riaffaccia in prima squadra)

Silva 6: In lenta crescita. L'errore sul gol di Amartey è a dir poco madornale, senza troppi giri di parole: queste castronerie non sono accettabili a certi livelli. Tuttavia, l'urguaiano non si abbatte ma anzi, lo utilizza come sprono per giocare una partita tutto sommato sufficiente. Davvero pregevole il suo gol, quello dell'1-4. 

 

Amauri 6,5: Rigoroso. Si procura e trasforma il rigore del 2-1, che provoca inoltre l'espulsione di Jorgensen. La sua partita può riassumersi tutto sommato qui. Va però aggiunto che tatticamente è risultato davvero utile, ancora una volta.

Martinez 7,5: Esploso. Prima il gol in campionato ed adesso la pregevolissima doppietta in Europa: siamo davanti ad un esplosione? Forse, ma i segnali ci sono tutti. Il venezuelano si distingue per cinismo, agilità, incisività, doti che non mancano ad ogni buona punta. Staremo a vedere. (Quagliarella 5,5: Continua il suo momento no. Pecca di precisione)