Cairo: "Non sottovalutiamo l'HJK. Il Filadelfia? Lo inauguriamo nel 2016"

23.10.2014 20:41 di  Matteo Maero  Twitter:    vedi letture
Cairo: "Non sottovalutiamo l'HJK. Il Filadelfia? Lo inauguriamo nel 2016"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Lunga intervista rilasciata a SportMediaset da Urbano Cairo, che ha parlato di moltissimi argomenti, a partire dalla partita odierna, passando per il futuro della rosa granata e non solo.

"Sicuramente è una partita non facile, - Ha affermato il Presidente - ma perché in Europa non ce ne sono. Oggi è importante per noi non sottovalutare l'avversario, essere concentrati e tener conto che abbiamo ancora tre partite. Anche in caso di vittoria non porremmo nessun ipoteca, ma si può porre partendo da stasera."

Poi, un pensiero al caos Moratti: "Moratti? In confronto a lui sono ancora al giro di boa! Io sono a 9 anni, lui all'Inter ne ha fatti 18"

Cosa ne pensa Cairo del Turnover? "Diciamo che la filosofia di Ventura è quella giustamente di coinvolgere tutti. Abbiamo giocatori giovani ed esperti con qualità e capacità di stare in campo. Quagliarella? Può subentrare, ma non dimentichiamo che questa è un occasione importante per Josef Martinez, giocatore che abbiamo pagato tanto e che può essere importante. Pur cambiando molto, stiamo matenendo l'ossatura della squadra partita per partita. Il turnover è una buona cosa."

Un futuro di miglioramenti. Ecco cosa ne pensa Cairo: "A quando la musica della Champions? Cominciamo a meritarci l'Europa League, dove siamo partiti bene e siamo imbattuti. Acclimatiamoci in europa e poi vedremo: facciamo un passo per volta, a farne troppi insieme si cade."

L'argomento caldo dell'attualità extra calcistica granata è la ricostruzione del Filadelfia: "Filadelfia? Lo stiamo ricostruendo insieme con le istituzioni. Non ospiterà partite di calcio a causa delle dimensioni ridotte, ma per noi è molto importante farlo riviviere. Ci teniamo tutti a ricostruirlo e saremo pronti ad inaugurarlo nel 2016. Lo stadio degli Invincibili non rimarrà nelle condizioni attuali"

Infine, un pensiero per Ventura. "Ventura è stato un arrivo importante, abbiamo impostato in maniera diversa il nostro modo di operare, mischiando giovani con voglia di fare con giocatori di esperienza con ancora voglia di dare. Ventura ha raggiunto il picco con noi, raggiungendo per la prima volta l'Europa"