Milan, Mihajlovic non molla: "Non è nel mio dna dare le dimissioni"

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E' un duro Sinisa Mihajlovic, lo era da giocatore, lo è da allenatore. Il suo Milan non ha avuto l'effetto sorpresa positiva sperato, anzi è addirittura peggiorato rispetto a quello di Pippo Inzaghi (dannata impazienza nel calcio...). Ma non ci sono ribaltoni in vista a casa Milan, così come ha ribadito dopo la scoppola contro il Napoli, il mister serbo. 

"Non mi dimetto, nel mio vocabolario questa parola non esiste. Non lo farò mai, ho la mia dignità e il mio orgoglio. Provo a dare sempre il massimo, poi la società deciderà cosa fare: io sono pronto a spiegare tutto a Berlusconi. Proverò a dare sempre tutto, come ho sempre fatto e sempre farò", chiarissimo.

Miha ha poi provato a spiegare la debacle contro la squadra di Sarri.

"So che è brutto dirlo, ma abbiamo perso contro una squadra più forte. Anche se nel primo tempo abbiamo fatto bene, poi come sempre succede, regalare certe cose con degli errori in difesa ad attaccanti come quelli del Napoli... sono episodi che si pagano. Mi dispiace, ma dispiace anche ai giocatori: una brutta sconfitta ma meritata, vanno fatti i complimenti a Sarri e al Napoli, hanno fatto una grande partita. Se dobbiamo guardare al bicchiere mezzo pieno, il nostro è stato un buon primo tempo, siamo rimasti in gara fino al 2-0".