Filadelfia, il progetto di Giuseppe Rodà

04.04.2011 17:08 di Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.megamodo.com
Filadelfia, il progetto di Giuseppe Rodà
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© foto di Federico De Luca

Il sito www.megamodo.com propone un nuovo progetto sul Filadelfia, lo storico stadio del Grande Torino che presto potrà rivedere la luce grazie alla nuova Fondazione Stadio Filadelfia. Il progetto è stato studiato dallo studio tecnico Giuseppe Rodà.

"La costruzione è stata concepita riprendendo quanto più possibile colori e materiali del passato, con una struttura portante in cls. armato che riporterà le forme e lo stile della gloriosa costruzione granata, le tamponature esterne sono state pensate in mattone rosso.
La nuova realizzazione è stata pensata per ospitare da 3500 a 4000 posti tutti a sedere di cui 1000 circa sulla tribuna storica coperta.
Gli infissi saranno realizzati riprendendo le caratteristiche dei vecchi serramenti in legno laccato di colore bianco con taglio termico e vetri basso emissivo.


Compatibilmente con le esigenze architettonico-strutturali ed all’insegna di una sempre più crescente esigenza di strutture ecosostenibili è previsto l’utilizzo di materiali biocompatibili ed il ricorso ad energie alternative e rinnovabili. Per i sistemi impiantistici a servizio del complesso è previsto l’utilizzo di tecnologie come la cogenerazione, la geotermia ed il fotovoltaico. Per gli spazi illuminati e previsto l’utilizzo di tecnologie a basso consumo energetico come i led.


Per una migliore fruibilità del complesso si è tenuto conto sia delle norme di sicurezza sia delle specifiche esigenze dettate dagli standard UEFA, e per questo tutte le vie di accesso/esodo e spazi tecnici sono stati pensati per rispondere ai requisiti necessari.
Anche i parcheggi vengono studiati in modo da dare una copertura totale al pubblico, ma senza interferire con il contesto urbano, andando a posizionarli tutti sotterranei. I negozi verranno integrati nella struttura senza deturparne la natura, ma ricreando una galleria come nelle migliori tradizioni storiche torinesi".